È il 23 aprile 2006 e tutta Pagani è in festa per la Madonna delle galline. Assieme ai tradizionali drappi che ornano i toselli in questi giorni di festa, lungo le strade campeggiano anche enormi “C”: la Paganese ha conquistato qualche settimana prima contro il Brindisi la promozione tra i professionisti. Nel giorno della festa si torna a giocare tra le mura amiche. Una data che, come da tradizione, porta bene ai colori azzurrostellati. Al “Torre” arriva l’Ariano Irpino e la Paganese vince per 3-1 con una doppietta di Ferrara e una rete di Pellegrino. Al termine della gara i tradizionali festeggiamenti popolari si mischiano a quelli per una promozione attesa troppo a lungo. Pagani è ebbra di gioia e lo dimostra con una esplosione di colori, balli, canti che mischiano il sacro al profano: immagini che restano nella storia.
Tra qualche giorno, domenica 23 aprile 2023, la Paganese torna in campo per la terzultima gara di campionato. Sono passati 17 anni da quella storica festa promozione del 2006. Gli azzurrostellati giocano in trasferta contro la Lvpa Frascati e hanno un unico obiettivo: vincere per sperare di distanziarsi sempre più dalla diretta inseguitrice Sorrento e conquistare il ritorno tra i professionisti. La festa della Madonna delle galline cadeva la scorsa settimana ma, causa maltempo, la storica processione a Pagani è stata rinviata e si terrà proprio domenica. Per una giornata intera la statua della Vergine cui i paganesi sono particolarmente devoti sarà in giro per le strade della città, anche in concomitanza con la partita in terra laziale. Domenica sera sarà in ogni caso troppo presto per festeggiare la promozione matematica; ma a Pagani tutti sono convinti che il rinvio della festa e della tradizionale processione porterà bene ai colori azzurrostellati, che potranno beneficiare per ben due volte della tradizione benevola che vuole la Paganese sempre vincente nel giorno della festa.
Ma ci sono anche altri 23 aprile di calcio giocato nella storia della Paganese: il bilancio è di sette gare disputate con cinque vittorie, un pareggio e una sconfitta.
Il 23 aprile 1995 la Paganese vince a Pontecagnano con una rete di Del Giudice su rigore. È l’anno dell’Eccellenza e degli azzurrostellati che non vanno oltre la terza posizione in classifica alle spalle di G. Lauro e Gragnano.
Al 23 aprile 1978 risale invece il derby casalingo con la Nocerina, terminato a reti inviolate. In quella stagione i rossoneri saranno promossi.
Sei anni prima – e siamo al 23 aprile 1972 – la Paganese vince in casa con il Nicastro per 5-0 (doppietta di Granozi, autorete di Grandinetti e gol di Pacco)
Il 23 aprile 1967 la Paganese milita nel campionato di Prima Categoria e vince per due reti a zero contro l’Ebolitana con reti di Sasso e Visentin. La formazione di Pagani stravince il campionato, nonostante una strenua resistenza del Terzigno e arriva alle finali promozione di Napoli, conquistando sul campo il passaggio in categoria superiore.
La sconfitta giunge il 23 aprile 1961 a opera della Battipagliese. È l’anno in cui la formazione di Pagani si classifica al quarto posto nel campionato di Prima Divisione, alle spalle di Angri, Battipagliese e Nocerina.
Undici anni prima – e siamo al 23 aprile 1950 – la Paganese rifila un poker alla Maddalonese grazie alle reti di Bisogno, Savastano e a una doppietta di Ferraro. La formazione di Pagani termina quel campionato di Promozione al terzo posto alle spalle di Casertana e Avellino.
(Le informazioni sono tratte dal libro “Paganese, 80 anni di calcio”)
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